Fatal Verona: esonero per Juric dietro l’angolo. La fiducia a tempo concessa dai Friedkin potrebbe essere già finita. Ecco la situazione
La fiducia a tempo è forse già finita. Ivan Juric con la sconfitta di Verona potrebbe aver chiuso in anticipo, rispetto al contratto fino al prossimo 30 giugno, che lo lega alla formazione giallorossa. Dopo la legnata di Firenze serviva una scossa, che non è arrivata.
Sì, è vero, di mezzo c’è stata la vittoria contro il Torino. Ma senza errori della squadra granata la Roma forse quella partita non l’avrebbe vinta. Solo il risultato giovedì sera c’era da salvare e forse i Friedkin si sarebbero accontentati anche della stessa cosa questa sera. L’errore di Zalewski, da matita rossa, ha aperto le porte della disfatta. Quello di Mercenaro ha indubbiamente indirizzato il match: ma non si può perdere in questo modo.
Esonero Juric: ecco i nomi di chi potrebbe sostituirlo
E ora cosa fanno i Friedkin? La fiducia a tempo che era stata accordata dopo lo stop in Toscana forse è già finita. E al momento rimangono valide tutte le voci che sono circolate nei giorni scorsi. Da Mancini ad esempio, passando per Terzic, continuando anche con Massimiliano Allegri, adesso libero sulla piazza.
C’è sempre De Rossi, che è sotto contratto per altri due anni e più, ma a quanto pare la proprietà americana avrebbe deciso di non richiamare DDR. Si parlava anche di Ranieri, come possibile direttore tecnico, e il tecnico in un’intervista concessa al Corriere della Sera qualche giorno fa ha parlato anche di una voglia di tornare in panchina dopo aver lasciato Cagliari. Insomma, tutti nomi plausibili, senza dimenticare infine che i Friedkin nel corso di questi anni nella Capitale hanno sicuramente stupito tutto nelle scelte che hanno fatto. E chissà, anche in questo caso, magari, potrebbe scegliere un nome che fino al momento non è mai spuntato fuori. Vedremo. Rimane un fatto: Juric è sicuramente in bilico.